19)
Facciata.
Colonne e muri di intercolumnio fino a metà altezza.
Muro di intercolumnio a sinistra del portale.
20)
Particolare della foto 19.
Il re è purificato da Thot e da Horus con alle spalle Harsiesis.
21)
Particolare delle foto 19 e 20.
Il re è purificato con brocche d'acqua da Thot con testa di ibis e da Horus con testa di falco.
All'estrema destra Harsiesis; porta sul capo lo "pshent" (la Doppia Corona dell'Alto e del Basso Egitto), con la mano destra stringe lo
scettro "uas" (potenza), nella sinistra il segno "ankh" (lunga vita).
Harsiesis è Horus inteso come figlio di Iside.
Portale.
22)
Particolare della foto 19.
Parte sinistra dell'architrave e montante sinistro del portale con tre registri, dall'alto verso il basso.
Architrave: Iside e Mandulis
Montante:
Registro 1) Mandulis e Iside
Registro 2) Iside e Harsiesis.
Registro 3) Il faraone porge la statuetta di Mandulis rappresentato come uccello.
All'esterno della cornice a toro un lungo stelo di papiro con attorcigliato un serpente con la Corona Bianca dell'Aalto Egitto affiancata da due piume.
23)
Particolare della foto 22.
Architrave: A sinistra Iside, a destra Mandulis, seduti su troni arcaici posti su uno zoccolo.
Montante:
Registro 1) A sinistra, Mandulis, a destra Iside.
Registro 2) A sinistra Iside, a destra Harsiesis.
Registro 3) Il faraone porge la statuetta di Mandulis rappresentato come uccello.
24)
Architrave, parte a sinistra.
A sinistra: Mandulis seduto in trono, nella mano destra lo scettro "uas", nella sinistra il segno "ankh".
Sul capo porta la corona "hemhemet" formata da tre corone "atef" poste sulle corna d'ariete e affiancate da due urei (la figura è semi distrutta).
A destra: Iside, con la mano sinistra stringe un lungo stelo di papiro, con la destra il segno "ankh.
All'esterno della cornice a toro un lungo stelo di papiro con attorcigliato un serpente con la Corona Bianca dell'Alto Egitto affiancata da due piume.
25)
Particolare della foto 23.
Registro 1) A sinistra, Mandulis; a destra Iside.
Registro 2) A sinistra Iside; a destra Harsiesis (Horus figlio di Iside)
Mandulis porta sul capo la corona "hemhemet", formata da tre corone "atef" poste sulle corna d'ariete e affiancate da due urei.
Horus porta sul capo lo "pshent", la Doppia Corona dell'Alto e del Basso Egitto.
Con una mano stringono lo scettro "uas", che caratterizza le divinità maschini, con l'altra abbassata lungo il corpo, il segno "ankh".
Iside indossa un aderente vestito che lascia scoperto il seno, porta sul capo una parrucca tripartita.
Con una mano tiene un lungo stelo di papiro, che caratterizza le divinità femminili, con l'altra il segno "ankh".
26)
Particolare delle foto 22 e 23.
Registro 3) Il faraone porge la statuetta di Mandulis rappresentato come uccello.
27)
Particolare della foto 19.
Parte destra dell'architrave e montante destro del portale con tre registri dall'alto verso il basso.
Rappresentazione a specchio delle scene raffigurate sul montante sinistro.
Architrave: Mandulis parte di una divinità.
Montante:
Registro 1) Iside e Mandulis.
Registro 2) Iside e Harsiesis.
Registro 3) Registro 3) Il faraone porge la statuetta di Mandulis rappresentato come uccello.
All'esterno della cornice a toro un lungo stelo di fiore di loto con attorcigliato un serpente con la Corona Rossa del Basso Egitto.
28)
Particolare della foto 22.
Architrave: A destra Mandulis, a sinistra ????? seduti su un trono arcaico posto su uno zoccolo.
Montante:
Registro 1) A destra Iside, a sinistra Mandulis.
Registro 2) A destra Mandulis, a sinistra una divinità femminile.
Registro 3) Registro 3) Il faraone porge la statuetta di Mandulis rappresentato come uccello.
29)
Architrave, parte a destra.
A destra: Mandulis seduto in trono, nella mano destra lo scettro "uas", nella sinistra il segno "ankh".
Sul capo porta la corona "hemhemet" formata da tre corone "atef" poste sulle corna d'ariete e affiancate da due urei.
A sinistra: Una divinità femminile (semi distrutta) con la mano sinistra stringe un lungo stelo di papiro, con la destra il segno "ankh.
All'esterno della cornice a toro un lungo stelo di papiro con attorcigliato un serpente con la Corona Rossa del Basso Egitto affiancata da due piume.
30)
Particolare delle foto 27 e 28.
Registro 1) A destra Iside; a sinistra Mandulis.
Registro 2) A destra Mandulis; a sinistra una divinità femminile.
Mandulis porta sul capo la corona "atef", la dea la Corona Rossa del Basso Egitto.
Con una mano stringono rispettivamente lo scettro "uas", (che caratterizza le divinità maschili), e un lungo stelo di papiro (che caratterizza
le divinità femminili). Nell'altra mano, abbassata lungo il corpo, tengono il segno "ankh".
31)
Particolare delle foto 27 e 28.
Registro 3) Il faraone porge la statuetta di Mandulis rappresentato come uccello.
Muro di intercolumnio a destra del portale.
32)
La parte a sinistra è quasi totalmente distrutta e sostituita da una moderna muratura di pietra.
Sulla parte a destra sono raffigurati Mandulis e Iside.
Una cornice a toro contorna le scene su tre lati.
La parte superiore è chiusa da una cornice sporgente a gola egizia con raffigurato un grande disco solare alato.
33)
Particolare della foto 32.
Sopra la zona murata si intravvede la parte superiore di una corona. Una mano sporge a destra dei blocchi della moderna muratura.
Sulla parte a destra Mandulis con la corona "hemhemet" seguito da Iside.
34)
Particolare delle foto 32 e 33.
Mandulis, sul capo la corona "hemhemet" formata da tre corone "atef" poste sulle corna d'ariete e affiancate da due urei. Nella mano destra
stringe lo scetto "uas", nella sinistra il segno "ankh".
Iside indossa un aderente abito che lascia scopero il seno. Sul capo il disco solare contornato da due lunghe corna. Sopra il disco solare il
geroglifico che ne designa il nome. Nella mano destra un lungo stelo di papiro, nella sinistra il segno "ankh".
35)
Particolare della foto 32.
Cornice sporgente a gola egizia con raffigurato un grande disco solare alato.
All'estremità sinistra un ureo con la Corona Bianca dell'Alto Egitto, a destra con la Corona Rossa del Basso Egitto.
36)
Particolare delle foto 32 e 35.
Il grande disco solare alato contrornato da due urei.
37)
Particolare della foto 35.
Estremità sinistra, ureo con la Corona Bianca dell'Alto Egitto contornata da due piume.
38)
Particolare della foto 35.
Estremità desstra, ureo con la Corona Rossa del Basso Egitto.
39)
Colonna con scritte in corsivo meroitico.
40)
Particolare della foto 39.
Colonna con stritte in corsivo meroitico.
41)
Particolare della foto 19.
Colonna 10) Capitello con motivi palmiformi.
42)
Particolare della foto 19.
Colonna 11) Capitello con motivi palmiformi, tralci di vite e grappoli d'uva.
43)
Particolare della foto 19.
Colonna 12) Capitello con motivi palmiformi, tralci di vite e grappoli d'uva.
44)
Particolare della foto 19.
Colonna 13) Capitello con motivi palmiformi.
Sala ipostila, parete ovest.
45) 010
Portale verso il primo vestibolo.
Architrave, doppia scena.
Metà sinistra: L'imperatore Traiano porge un'offerta a Mandulis e offre vino a Osiri e Iside.
Metà destra: L'imperatore Traiano offre l'occhio "udjat" a Horus e l'immagine di Maat a Mandulis e Uto. (o Uagit o Uadjt)
46) 010a
Portale verso il primo vestibolo.
Architrave, doppia scena.
Metà sinistra: L'imperatore Traiano porge un'offerta a Mandulis e offre vino a Osiri e Iside.
Metà destra: L'imperatore Traiano offre l'occhio "udjat" a Horus e l'immagine di Maat a Mandulis e Uto. (?)
Montanti sinistro e destro, tre registri: Mandulis davanti ad altre divinità.
47) 010b
Particolare delle foto 45 e 46.
Cornice sporgente a gola egizia con raffigurato un grande disco solare alato.
Architrave, doppia scena.
Metà sinistra: L'imperatore Traiano porge un'offerta a Mandulis e offre vino a Osiri e Iside.
Metà destra: L'imperatore Traiano offre l'occhio "udjat" a Horus e l'immagine di Maat a Mandulis e Uto. (o Uagit o Uadjt)
Uto, solitamente rappresentata come un cobra o come una donna con testa di serpente adorna della Corona Rossa, era la dea protettrice
del Basso Egitto. Unitamente a Nekhbet, con la Corona Bianca, (protettrice dell'Alto Egitto) costituiva le "Due Signore" che si incarnavano
nella persona del re, sovrano dell'Alto e del Basso Egitto. Era venerata a Buto, città del Basso Egitto.
48) 010c
Particolare delle foto 45, 46 e 47.
Architrave parte sinistra.
L'imperatore Traiano in ginocchio davanti a Mandulis. Porta sul capo la Corona Rossa del Basso Egitto, braccialetti agli avambracci ed è ornato
da un grande collare.
49) 011
Parte a sinistra del portale verso il primo vestibolo.
Quattro registri, dall'alto verso il basso.
Registro 1.
Scena 1) Il re offre due corone a Horus di Edfu e a Mandulis.
Scena 2) Il re offre l'immagine di Maat a Hathor e Harpocrates. Alle spalle di quast'ultimo una sfinge.
Registro 2.
Scena 3) Tolomeo offre il "campo" a Iside a Mandulis e Horus.
Scena 4) Da sinistra: Khnum e Ra-Harakhty, poi Amenhotep II offre vino a Min e Mandulis.
Base: Una lunga serie di figure martellate, probabilmente le divinità del Nilo.
50)
Particolare della foto 49.
Registro 1, da sinistra:
Scena 1) Il re offre le due corone a Horus di Edfu e Mandulis.
Scena 2) Il re porge l'immagine di Maat a Hathor e Harpocrates. Alle spalle di quest'ultimo una sfinge.
Registro 2, da sinistra:
Scena 3) Il re offre il "campo" a Iside, Mandulis e Horus.
Scena 4) Khnum e Ra-Harakhty, poi Amenhotep II offre vino a Min e Mandulis.
51)
Particolare della foto 49.
Registro 3, da sinistra:
Scena 5) Il re porge l'occhio"udjat" a Osiri, a Iside che allatta il piccolo Mandulis e a un'altra divinità maschile.
Scena 6) Il re offre il "campo" a Mandulis e Iside.
Registro 4, da sinistra:
Scena 7) Horus porge l'immagine di Maat davanti a Mandulis, Harpocrates e a un altro dio.
Scena 8) Il re in atto di adorazione davanti a Iside e Mandulis.
All'estrema destra, rappresentati in dimensioni più piccole: Iside di fronte all'uccello "ba".
52)
Particolare della foto 49.
Base.
Una lunga serie di figure martellate, probabilmente le divinità del Nilo.
53)
Particolare delle foto 49 e 50.
Registro 1, da sinistra:
Scena 2) Il re porge l'immagine di Maat a Hathor e Harpocrates. Alle spalle di quest'ultimo una sfinge.
Registro 2, da sinistra:
Scena 4) Khnum e Ra-Harakhty, poi Amenhotep II offre vino a Min e Mandulis.
54)
Particolare delle foto 50 e 53.
Registro 2, da sinistra:
Khnum con corpo umano e testa d'ariete. Ogni uomo che nasceva veniva modellato con il fango sulla sua ruota di vasaio; era venerato
sopratutto ad Elefantina nell'Alto Egitto e considerato "il difensore dei nubiani".
Ra-Harakhty, l'unione di Ra con Horus dell'Orizzonte. È solitamente raffigurato con corpo umano, testa di falco e disco solare con ureo sul capo.
Con la mano destra regge lo scettro "uas" (potenza), nella sinistra tiene il segno "ankh" (lunga vita).
55)
Particolare delle foto 50 e 53.
Registro 2.
Scena 4) Amenhotep II offre vino a Min e Mandulis.
Min è raffigurato come uomo itifallico con il flagello nella mano distesa all'indietro e sul capo il disco solare e due grandi piume.
Mandulis porta sul capo la corona "hemhemet" formata da tre corone "atef" poste sulle corna d'ariete e affiancate da due urei.
Nella mano destra tiene lo scettro "uas", nella sinistra il segno "ankh".
56)
Particolare delle foto 53 e 55.
Cartigli di Amenhotep II.
A sinistra quarto nome di Figlio di Ra: Amon è soddisfatto, il dio e sovrano di Tebe.
Al centro nome di re dell'Alto e del Basso Egitto: I divenire di Ra sono grandi.
57)
Particolare delle foto 49 e 51.
Registro 3
Scena 5) Iside allatta il piccolo Mandulis. La grande dea porta sul capo una parrucca tripartita, il disco solare contornato da due lunghe corna
e l'ureo. Sopra il disco solare il segno geroglifico che ne indica il nome. Era considerata la "Madre di tutti gli dei".
58)
Particolare delle foto 49 e 51.
Registro 4.
Scena 7) Horus porge l'immagine di Maat al giovane Mandulis rappresentato con la treccia dell'infanzia e il dito in bocca.
59)
Parte a destra del portale verso il primo vestibolo.
Quattro registri, dall'alto verso il basso:
Registro 1.
Scena 1) Il re stermina i nemici.
Scena 2) Il re offre incenso a Mandulis e Uto. (?)
Registro 2.
Scena 3) Il re seguito dalla dea del "campo" adora Osiri e Mandulis.
Scena 4) Al centro Mandulis tra Horus e Iside.
Base: Una lunga serie di figure martellate, probabilmente le divinità del Nilo.
60)
Particolare della foto 59.
Fregio, da destra verso sinistra:
Tre "khekeru" - Nekhbet sotto forma di avvoltoio alato con il segno "shen" (eternità) tra le ali - Una figura in ginocchio - Nekhbet rappresentata
a specchio della precedente - Tre "khekeru" - Nekhbet - Figura in ginocchio - Nekhbet - Tre "khekeru.
Registro 1, da destra:
Scena 1) Il re con la mazza stermina i nemici davanti a Horus, Shu (l'aria) e Tefnut (l'umidità).
Scena 2) Il re offre incenso a Mandulis e Uto.
61)
Particolare della foto 59.
Registro 2, da destra:
Scena 3) Il re (con alle spalle la dea del campo) in atto di adorazione davanti a Osiri e Mandulis.
Scena 4) Horus, Mandulis e Iside. La grande dea, con la mano destra, porge la Corona Rossa (il Basso Egitto).
62)
Particolare della foto 59.
Registro 3, da destra:
Scena 5) Il re consacra offerte a Amon, Thot e Khonsu. Le offerte dovevano essere iscritte nelle tre colonne per geroglifici non incise.
Amon e Thot seduti su un trono arcaico posto su uno zoccolo tengono lo scettro "uas" nella mano sinistra e il segno "ankh" nella destra.
Khonsu stringe con le due mani lo scettro e il flagello e lo scettro "uas" con il pilastro "djed".
Scena 6) Il re offre un pezzo di tessuto al giovane Mandulis e Hathor. Mandulis stringe lo scettro "uas", Hathor un lungo stelo di papiro.
63)
Particolare della foto 59.
Registro 4, da destra:
Scena 7) La scena è quasi totalmente distrutta. Vi era rappresentato il re davanti a Iside, al giovane Mandulis e ad altre due divinità.
Si intravvede solo la parte superiore delle corone dei diversi personaggi.
Scena 8) Parzialmente distrutta. Mandulis, rappresentato come uccello "ba" in mezzo a una corona di fiori di loto.
Alla sua destra una divinità maschile, a sinistra Iside.
64)
Particolare delle foto 59 e 63.
Mandulis raffigurato sotto forma di uccello con testa umana, "il suo ba", in mezzo a una corona di fiori di loto, simbolo di rinascita.
Sul capo porta la corta parrucca "ibes", la benda "seshed" e la corona "hemhemet".
Il "ba" era la manifestazione animata e personale del defunto; la capacità di muoversi in cielo, ritornare sulla terra o raggiungere il corpo nella tomba.