Settore nord-est - Via processionale nord (N-E)

Zona lato N-E.

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Vista verso S-E, verso il Nilo.

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Vista verso N-O, verso la montagna tebana.

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Sepoltura datata Terzo Periodo Intermedio (Foto 19.11.2006).

Mappa

Mappa da Google Earth.

N) Via processionale nord, angolo est.

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Via processionale vista da N-O (Prima degli scavi).

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Foto del pannello esplicativo esposto sul sito da parte della "Association pour la sauvegarde du Ramesseum ASR".

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Traduzione.

Le vie processionali del Ramesseum, un dispositivo originale e unico.

Il tempio era contornato da una via processionale su tre lati: a nord, a ovest e a sud.

Statue in gres di 4 metri di lunghezza su metri 1,60 di larghezza e metri 3,60 di altezza, disposte da una parte e dall'altra di un viale centrale

pavimentato formavano un "dromos" in occasione di feste e di alcune liturgie. Sfingi con i tratti di Ramesse II con il "nemes" occupavano la via ovest,

mentre sciacalli o cani selvaggi, manifestazioni di Anubi, proteggevano una statuetta mummiforme del re e fiancheggiavano la via processionale nord.

Al momento (2007) si ignora quale tipo di monumento si trovava sulla via processionale sud.

Dopo l'abbandono del tempio, verso l'anno 1000 a.C. tutte queste statue sono state utilizzate dai cavapietra quale recupero di materiali da costruzione.

Quando la necropoli del Terzo Periodo Intermedio installata all'interno del tempio, a partire dal decimo secolo a.C. si è estesa sulle vie processionali,

i resti abbandonati sul posto furono sotterrati. Grazie alla scoperta di eccezionali frammenti di sciacalli e della fossa di fondazione di uno di loro,

nel 2007 è stata realizzata una ricostruzione a S-E della via nord.

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