Volumi consultati:

- Dizionario Enciclopedico delle Divinità dell'Antico Egitto - Volumi I e II - Mario Tosi - Edizioni Ananke

- Dictionnaire illustré des dieux de l'Ègypte - Ruth Schumann Antelme - Stéphane Rossini - Edition du Rocher.

- Dictionnaire des dieux ed désses de l'Ègypte ancienne - Richard H. Wilkinson - Infolio édition.

- Cronique del l'Ègypte Ancienne - Michel Dessoudeix - Actes Sud.

- I tesori di Luxor e della Valle dei Re - Kent R. Weeks - White Star.

 

 

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Pianta elaborata da Porter & Moss.                             

A) Viale delle sfingi da Karnak a Luxor                      G) Sala ipostila        

B) Cortile di Nectanebo I                                            H) Vestibolo (Camera del re divino)

C) Primo pilone                                                          I) Seconda anticamera (Sala con il tavolo divino)        

D) Primo cortile di Ramesse II                                    L) Cappella di Alessandro Magno                                   

E) Colonnato di Amenhotep III                                    M) Camera della statua di Amon in Opet                                

F) Cortile solare di Amenhotep III                                N) Santuario

Cortile D) Tratteggiato in verde l'ingombro della moschea.

 

 

B) Cortile di Nectanebo I - Santuario dedicato a Serapide (1 sulla pianta)

007  1)  

Cortile di Nectanebo I - XXX Dinastia - 380-362 a.C.

Santuario dedicato a Serapide dall'imperatore Adriano all'inizio del II secolo d.C.

Portale, architrave a gola egizia con disco solare affiancato da due urei, cornice a toro.

 

007aa  2)  

Una rappresentazione di Iside in Epoca Romana ???

 

A) Viale delle sfingi con corpo di leone e testa umana .

001  3)  

Vista verso Karnak.

Ideato da Amenhotep III (1436-1413 a.C. - XVIII Dinastia.)

Le sfingi risalgono a Nectanebo I (389-362 a.C. - XXX Dinastia)

Il viale lungo 2,700 km. contava 1350 sfingi con corpo di leone e testa umana distanti 4 metri una dall'altra.

Oggi le sfingi recuperate sono ca. 650.

Ogni anno la statua di Amon di Karnak veniva portata in processione al Tempio di Luxor per visitare Amon in Opet (Amenemopet) durante

la festa di Opet che veniva celebrata nel secondo mese della stagione dell'inondazione (Akhet) da settembre a dicembre.

 

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Le sfingi sono rappresentate con il volto di Nectanebo I con il copricapo di stoffa "nemes" e l'ureo regale sulla fronte, al mento la barba posticcia.

Nectanebo I (389-362 a.C. - XXX Dinastia)

 

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Le sfingi sono rappresentate con il volto di Nectanebo I con il copricapo di stoffa "nemes" e l'ureo regale sulla fronte, al mento la barba posticcia.

 

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Vista verso il tempio.

 

Il tempio di Luxor veniva chiamato "Tempio di Amon in Opet", oppure "Santuario del Sud", anche "Harem del Sud".

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Primo pilone, edificato da Ramesse II - XIX Dinastia - 1294-1227 a.C.

Sul pilone, largo 65 metri e alto 24 vi è raffigurata la Battaglia di Qadesh combattuta da Ramesse II nel quinto anno di regno.

 

 

100cb Pianta3                

Pianta elaborata da Porter & Moss.

                       

 

C) Primo pilone.                                                  

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Primo pilone con le quattro scanalature che alloggiavano le aste dei pennoni, in alto i fori per fissare le aste.

Ai lati del portale colossi di Ramesse II assiso alti 7 metri (4 - 5 sulla pianta).

Sulla destra statua di Ramesse II stante (6 sulla pianta), un tempo erano quattro.

 

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Portale del primo pilone, sul fondo il colonnato di Amenhotep III.

L'obelisco, alto metri25,03 pesa 254 tonnellate, sulla base quattro babbuini in atto di adorazione del sole levante.

A destra frammenti della base dell'obelisco alto metri 22,83 donato alla Francia nel 1831, oggi in Place de la Concorde a Parigi.

 

 

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Colossi di Ramesse II assiso.

Il re porta sul capo la corona "pshent", la doppia corona dell'Alto e del Basso Egitto.

 

 

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Attraverso il portale si scorge il maestoso colonnato di Amenhotep III.

 

 

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Colosso a sinistra del portale (4 sulla pianta)

Di fianco alla gamba destra del faraone la regina Nefertari, a quella sinistra una principessa rappresentate in scala ridotta.

 

 

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Colosso a destra del portale (5 sulla pianta)

Tra le gambe del re i frammenti della statuetta di un principe, di fianco alla gamba destra i frammenti di quella di una principessa.

Sul fianco del trono le divinità del Nilo legano il simbolo "sema-taui" a significare l'unione delle Due Terre.

 

 

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Particolare della foto precedente.

Le divinità del nilo legano il "sema-taoui", simbolo dell'unione delle Due Terre, l'Egitto del Nord e l'Egitto del Sud.

 

 

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Primo pilone con le scanalature che alloggiavano le aste dei vessilli, in alto i fori per fissare le aste.

L'obelisco è alto 25 metri e pesa 254 tonnellate, sulla base quattro babbuini.

 

 

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Sulla base dell'obelisco sono raffigurati quattro babbuini in atto di adorazione del sole levante, in primo piano testa di colosso di Ramesse II

probabilmente usurpata a Amenhotep III.

 

 

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Testa di colosso di Ramesse II probabilmente usurpata a Amenhotep III.

Sul capo porta il "nemes", al mento la barba posticcia.

 

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L'obelisco visto dall'interno, dal primo cortile.

 

 

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Obelisco, faccia S-E (2 sulla pianta)

 

 

003fha  31)  

Obelisco, faccia S-E.

 

Di seguito le scene e i testi dall'alto verso il basso.

005  32)  

Ramesse II in ginocchio offre incenso a Amon.

Il re porta sul capo una corona composta da due corna d'ariete sormontate dal disco solare e da due lunghe piume affiancate

da due urei con disco sul capo. La figura del re è sovrastata dal disco solare con due urei.

Amon seduto su un trono arcaico posto sul segno "Maat" porta sul capo le due lunghe piume che lo caratterizzano,

nella mano destra tiene il segno "ankh" (vita) e nella sinistra lo scettro "uas" (potenza).

Tra le due figure i cartigli di Ramesse II.

Cartiglio a sinistra: nome di re dell'Alto e del Basso Egitto "Potente è la Maat di Ra, colui che è stato scelto da Ra.

Cartiglio a destra; nome di figlio di Ra.

 

 

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Registro superiore: tre figure del falco Horus, disco solare e ureo con appeso il segno "ankh" (vita)

Tre colonne di testo con titolature di Ramesse II.

A sinistra: Toro possente ...

Centrale: Toro possente, l'amato da Maat.

A destra: Toro possente ...

 

 

005b  34) 

Registro superiore: il giunco e l'ape "nesu-bity", a significare l'Alto e il Basso Egitto.

Tre volte nome di re dell'Alto e del Basso Egitto "Potente è la Maat di Ra, l'amato da Ra.

Registro inferiore: il pulcino e il disco solare a significare "figlio di Ra".

Due volte nome di figlio di Ra "È Ra che l'ha fatto nascere.

 

 

005c  35)  

Tre bande verticali con scolpiti testi relativi al protocollo reale, alle costruzioni e alle campagne militari di Ramesse II.

 

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Sopra: il giunco e l'ape "nesu-bity", a significare l'Alto e il Basso Egitto.

In basso cartigli di Ramesse II - Due volte nome di re dell'Alto e del Basso Egitto "Potente è la Maat di Ra, l'amato da Ra".

 

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Tre volte il pulcino e il disco solare a significare "figlio di Ra".

Cartigli: tre volte nome di figlio di Ra.

 

 

004i  39)  

Base, quattro babbuini in atto di adorazioine del sole nascente intercalati con cartigli di Ranesse II.